file Auto, i computer di bordo super vulnerabili agli attacchi hacker

  • Rebelion
  • Avatar di Rebelion Autore della discussione
  • Offline
  • Administrator
  • Administrator
  • Ford S-Max Titanium 2011 2.0 TDCI 115cv (una volta) Black Phanter work in progress perenne di originale solo la scocca
Di più
7 Anni 10 Mesi fa #21189 da Rebelion
Roma, 1 giu. (askanews) - Le automobili stanno diventando sempre più computerizzate e le accresciute interazioni che esse hanno con le reti esterne e con altri dispositivi come gli smartphone fanno sì che corrano gli stessi pericoli a cui sono esposti i computer tradizionali. La differenza però sta nel fatto che la manipolazione di un'auto può anche causare conseguenze fisiche rilevanti per gli occupanti.

Lo Us Computer Emergency Readiness Team (Cert), agenzia che si occupa di proteggere le infrastrutture informatiche del Paese, ha chiesto al Cert Coordination Center della Carnegie Mellon University di condurre uno studio approfondito sulla sicurezza informatica dei veicoli e sull'impatto che potenziali attacchi potrebbero avere sugli automobilisti. Il report pubblicato recentemente dai ricercatori dell'università ha individuato nel sistema di diagnostica di bordo (OBD-II) la vulnerabilità più grave per le automobili. Si tratta di un sistema computerizzato di bordo (che in base al Clean Air Act del 1990 è obbligatorio) attraverso il quale è possibile monitorare le performance e il corretto funzionamento del veicolo. Il problema è che l'OBD-II, da portale inizialmente accessibile solo fisicamente, è ora connesso alla Rete e quindi chiunque vi si può introdurre in via remota.

Come spiega il report, l'automobile moderna è composta da circa 100 milioni di linee di codici che permettono il funzionamento di decine di unità di controllo elettronico. Queste a loro volta interagiscono e comunicano tra di loro ad alta velocità in delle reti che sono chiamate controller area networks (Can). Le porte OBD-II consentono appunto l'accesso a queste reti e quindi la manipolazione del veicolo. Nel caso in cui un hacker riuscisse a connettersi al sistema, potrebbe prendere il controllo di sistemi critici che governano i freni, lo sterzo, i tergicristalli. Ciò è possibile proprio perché le Can non offrirebbero alcun meccanismo di protezione in caso di manipolazione.

I ricercatori hanno identificato alcuni rischi specifici per l'incolumità degli automobilisti che possono essere causati da attacchi informatici. Tra questi vi sono distrazioni alla guida provocate da cambi del volume della radio o l'azionamento dei tergicristalli, spegnimento improvviso del motore o brusche sterzate. Allo stesso modo gli attacchi informatici possono essere utilizzati per rubare l'auto o facilitare il compimento di altri furti, per origliare le conversazioni degli occupanti o per rubare altre informazioni personali.

(fonte: Cyber Affairs)

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
7 Anni 10 Mesi fa #21273 da massimiliano.bruno07

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • Riddle
  • Avatar di Riddle
  • Offline
  • Platinum Member
  • Platinum Member
  • La beffa più grande che il Diavolo abbia mai fatto è stato convincere il Mondo che lui non esiste...e come niente...sparisce!
Di più
7 Anni 10 Mesi fa #22424 da Riddle
giusto per capire di cosa si sta parlando:


..prestazioni, affidabilità, basso costo...scegline due e dimentica la terza..!

La Mia FoGa ([WA6) - 2.0 TDCi DPF 163CV
dal 05.11.2014

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.